La Lancia del Generale Lu Bu

L’epoca dei Tre Regni (San Guo, 三国; durata dal 220 d.C. al 265 d.C.) fu un periodo caratterizzato da battaglie epocali e dalla presenza di personaggi storici rimasti nelle leggende e nel folklore cinese fino ad oggi. Le vicende reamente accadute si amalgamarono alla leggenda anche a causa della stesura de “Il romanzo dei Tre Regni” (San Guo Yan Yi, 三国演义) a cura di Luo Guanzhong (罗贯中) nel XIV secolo (1330-1400 circa). Questo libro rimane ad oggi uno dei quattro romanzi classici della letteratura cinese.

Il più noto personaggio dell’epoca è senza dubbio il generale Guan Yu (关羽), noto per il suo coraggio e la sua moralità (ad oggi considerato una divinità a tutti gli effetti, è possibile trovare altari dedicati a lui in negozi e ristoranti, essendo un protettore e simbolo di prosperità e guadagno), ma è altrettanto importante parlare del suo più grande avversario. L’invincibile Lu Bu (吕布)rimane infatti il più possente guerriero-mercenario dell’epoca, noto per la sua furia in battaglia ma non di certo per la sua arguzia. Imbattuto sul campo di battaglia, Lu Bu era un eccezionale cavaliere. La leggenda e il romanzo raccontano che esso fosse armato di una lancia particolare, avente una o due mezze lune taglienti accanto alla punta. Questa arma è nota con il nome di Fang Tian Hua Ji (方天畫戟, ovvero la Frangi Cielo). Questa arma versatile unisce la praticità di una lancia, capace di trafiggere nemici lontani anche a cavallo, con un la possibilità di colpire lateralmente e disarmare i nemici grazie alle falci laterali. Il numero di falci laterali dipende dalla iconografia di riferimento. Alcuni studi recenti di archeologia hanno però dimostrato come questo genere di armi si diffusero in Cina solo successivamente al periodo dei Tre Regni, generando un anacronismo. Probabilmente Lu Bu era armato di una lancia molto simile, che venne poi modificata nel romanzo di Luo Guanzhong.