Il bastone è sicuramente una delle forme più antiche di armamento del genere umano. Da un ramo, una lunga canna di bambo o da un tronco è facilmente possibile ricavare un randello.
Storicamente il bastone è considerata un’arma povera, vista la sua facile reperibilità e la possibilità di essere spacciato come un bastone da passeggio o da viaggiatore. L’impossibilità di detenere armi da parte dei monaci e dei civili ha reso dunque il bastone un’arma molto popolare in tutta la Cina.
A seconda della lunghezza del bastone possiamo dividerli in due tipologie molto distinte: i bastoni lunghi (长棍, m: Zhang Gun, c: Cheng Kwan) e i bastoni alti fino al sopracciglio del praticante (眉棍, m: Mei Gun, c: Mei Kwan). Dalla lunghezza del bastone dipenderà maneggio, principi di forza, impugnatura, storia e folklore.
La prima tipologia, il Bastone lungo, misura dai 2,4 metri fino ai 2,8 metri ed ha una struttura conica. Questa arma viene soprannominata il Bastone dei Maestri inquanto il suo sensibile maneggio richiede molti anni di studio per essere affinato, a causa della lunghezza, flessibilità e peso dell’arma, e dunque veniva esibito in genere dai Maestri delle scuole come prova di abilità.
L’origine di questa arma non è chiara: essa potrebbe essere una lancia senza la punta (persa in guerra o appositamente eliminata per ragioni legali), oppure un grande attrezzo da cucina per mescolare grandi quantità di cibo, o un grande giunco utilizzato per le imbarcazioni, oppure infine un’asta per le impalcature orientali.
Questa arma conserva caratteristiche uniche e mira allo sviluppo della forza stretta del praticante. Essendo particolarmente lungo, la vera sfida sta nell’utilizzarlo con forza senza sbandierare la punta (perdendo quindi la guardia) abbinando un gioco di gambe vigoroso e veloce. Poche persone al mondo riescono maneggiare con estrema maestria questa arma, costringendo i più a moventi lenti.
La seconda tipologia di bastone è il bastone del sopracciglio. Questo bastone ha una lunghezza variabile a seconda del praticante ed è sempre cilindrico.
Un suo nome alternativo è Bastone della Scimmia (猴棍, m: Hou Gun, c: Hau Kwan), in quanto essa è l’arma iconica del noto personaggio mitologico Sun Wukong (孫悟空), il Dio Scimmia protagonista del romanzo cinese “Viaggio verso Ovest” (西遊記)del 1590 d.C.. Non è infatti raro osservare movimenti tipici della scimmia all’interno dei set proposti nei vari stili.
Il bastone del sopracciglio possiede una impugnatura diversa rispetto alla controparte lunga, e fonda il suo maneggio su tecniche di percussione adatte al combattimento ravvicinato, colpendo con entrambi i lati del bastone. Un terzo nome del bastone è infatti anche Bastone a due Teste. La pratica del bastone del sopracciglio migliora notevolmente la forza dei grandi gruppi muscolari del praticante, rendendolo perfetto per i principianti.
Sifu Niccolò Russo