Il Bastone a 3 sezioni (三節棍, m: San Jie Gun,c: Sam Tzi Kwan) appartiene alla categoria delle armi snodate e la sua origine è avvolta nel mistero. Non vi sono prove o fonti storiche certe che descrivono chiaramente l’origine di questa arma; in questo articolo dunque descriveremo le più probabili di esse, trasmesse oralmente come leggende da maestro ad allievo.
Innanzitutto, osserviamo brevemente come è costituita l’arma per poi costruire delle ipotesi: tre bastoni dalla lunghezza di circa 60 cm sono legati tra loro, attraverso corde o catene, formando una frusta snodata.
Questa particolare conformazione ha portato molte persone a supporre che in origine dovesse trattarsi del morso del cavallo (uno dei finimenti indossati dai cavalli durante il loro uso come animali da sella), tramutato in arma improvvisata da un soldato disarmato. Il morso infatti possiede una asta centrale che funge da imboccatura, che potrebbe ricondursi alla porzione centrale del bastone. Personalmente, trovo questa narrazione inverosimile. Il morso del cavallo è molto piccolo e non vi è traccia di aste laterali.
La seconda leggenda prende in considerazione gli attrezzi agricoli. Esattamente come il Bastone a 2 Sezioni (雙節棍, m: Shuang Jie Gun, c: Seung Tzi Kwan), conosciuto in tutto il mondo con il nome giapponese di Nunchaku, vi potrebbe essere stata una trasformazione da attrezzo ad arma improvvisata. Era comune, infatti, che molti strumenti venissero impiegati come armi (pensiamo a zappe, forconi, rastrelli, etc.) dai contadini come difesa personale, inquanto la detenzione delle armi da parte dei civili era spesso proibita o troppo onerosa. Il batti-grano o il batti-riso, in italiano “Correggiato” ed in cinese mandarino Lian Jia (连枷), è composto da due aste di legno che legate tra loro formano un vero e proprio flagello.
La terza leggenda potrebbe essere legata all’evoluzione di un’arma cinese già esistente, il Bastone della Sentinella (梢子棍, m: Shao Zi Gun,c: Sau Zi Kwan). Questo particolare bastone usato dalla fanteria per disarcionare la cavalleria, è formato da due aste di legno, una molto lunga ed una corta, unite da una catena.
L’ultima leggenda tratta di un personaggio storico, il primo imperatore della dinastia Song (宋朝) Zhao Kuangyin, dinastia che regnò sulla Cina dal 960 d.C. al 1279 d.C. La leggenda vuole che l’imperatore ruppe la sua arma in battaglia in tre parti e riparò velocemente assemblando il Bastone a 3 Sezioni con i resti della sua arma.
A prescindere dalla origine storica, il Bastone a 3 sezioni rappresenta oggi una delle armi più caratteristiche del Kung Fu, il cui maneggio richiede costanza e l’abilità di considerare l’arma come un unico corpo rigido durante le rotazioni.
Sifu Niccolò Russo